La strana maturità degli studenti: “Ci hanno già bollati come quelli dell’esame facile, non è così'”
“Non vado a scuola da tre mesi e mezzo, mi sono persa la festa dei cento giorni e l’ultima campanella”. Elena Romiti è una studentessa all’ultimo anno del Liceo classico “Berchet” di Milano. Come tanti altri suoi coetanei in tutta Italia, dopo un lungo periodo di quarantena, di lezioni online e di incertezza sulla struttura delle prove finali, si troverà a dover affrontare l’esame di maturità in una situazione mai vista prima: “Non ci saranno prove scritte, si svolgerà tutto dal vivo e sia noi che la commissione saremo distanziati. Potremo portare una sola persona ad assistere al nostro orale, per evitare assembramenti. Sarà bello poter salutare la mia scuola un’ultima volta”, racconta. “Molti ci hanno già bollati come quelli dell’anno del coronavirus e dell’esame semplificato, io però non credo sia così e non voglio che quello che è successo influenzi il mio futuro”.
Antonio Nasso – La Repubblica, 10 giugno 2020