Il meandro/greca, che ci identificherā nelle manifestazioni per il centenario nell'autunno del 2011, richiama
i motivi decorativi supersiti ancora presenti e riconoscibili
nell'atrio del Berchet in una specie di allegoria dell'educazione:
l'acqua (il color verde-acqua dei pilastri dell'atrio e degli infissi),
la sorgente (il meandro o greca stilizzato della ringhiera della
scala), il sole (il doppio cerchio concentrico metafora del sole
nascente della ringhiera), la terra (la vernice beige sulle pareti) e i suoi frutti (le spighe di grano che un tempo tappezzavano le pareti).
Il
logo del centenario riproduce un dettaglio a struttura metopale della scala storica
(la nostra scala A): ai lati due meandri/greche in ghisa araldicamente contrapposti, mentre in quella vuota al
centro ora campeggia in verticale la firma autografa graficamente stilizzata di Giovanni Berchet tratta da una sua lettera, conservata
nell'istituto, indirizzata a Marco Minghetti.
Il meandro/greca verniciato di nero risulta a spirale
geometrizzata, asimmetrica e dal profilo irregolare perchč č un
prodotto artigianale, ma seriale d'officina, affine a quelli della ditta
Mazzucotelli-Engelmann famosa ai primi del Novecento proprio per i lavori in ferro liberty, come nei capolavori di Palazzo
Castiglione di Corso Venezia dell’architetto Giuseppe Sommaruga.
Proprio per questa "artigianalitā seriale" si č preferito mantenerne l'irregolaritā delle forme e del profilo.
Se il meandro/greca ci rammenta la disciplina caratterizzante l'indirizzo di studi del liceo classico, le
date 1911 e 2011 hanno invece un lettering in Times
New Roman, il
carattere
che maggiormente evoca il lapidario romano.
 
Se la
versione in bianco e nero č funzionale alle riproduzione in fotocopie, la
versione a colori del logo meandro/greca richiama volutamente il tricolore della
bandiera italiana per far coincidere la ricorrenza del centenario
del Berchet con il 150° anniversario dell'Unitā d'Italia.
 Logo, bottoni e sfondo sono la rielaborazione di fotografie digitali con il
programma GIMP. Per le pagine web i file in formato Bmp sono stati convertiti in GIF, compresso per facilitare la navigazione e trasparente per una
migliore visibilitā dello sfondo a spighe color verde acqua, cartiglio che un tempo
decorava le pareti dell'ingresso, come attesta una fotografia storica
del busto di Carlo Canilli,
il preside dell'inaugurazione del 1911 dell'edificio che avrebbe
ospitato il quarto liceo classico di Milano (oltre al Beccaria, Manzoni
e Parini).
Logo, bottoni e sfondo sono la rielaborazione di fotografie digitali con il
programma GIMP. Per le pagine web i file in formato Bmp sono stati convertiti in GIF, compresso per facilitare la navigazione e trasparente per una
migliore visibilitā dello sfondo a spighe color verde acqua, cartiglio che un tempo
decorava le pareti dell'ingresso, come attesta una fotografia storica
del busto di Carlo Canilli,
il preside dell'inaugurazione del 1911 dell'edificio che avrebbe
ospitato il quarto liceo classico di Milano (oltre al Beccaria, Manzoni
e Parini). 
Nelle immagini riprodotte in questa pagina potrete osservare
alcune fotografie di partenza e alcune variazioni sul tema che hanno infine condotto alla scelta del logo. In particolare abbiamo voluto
presentare delle GIF animate:
- Tempus fugit: con una greca in rotazione color verde acqua.
- Sole nascente: con il cerchio interno ora ascendente ora discendente anch'esso color verde acqua.
|  |  Sole nascente 1911 motivo ringhiera della scala storica |  | 
  
  Il presente logo siglato "CB" e la spiga verde acqua sono stati 
  elaborati sulla base delle indicazioni emerse durante la riunione della 
  Commissione Centenario del 28 aprile 2009:
   
  professori Cesare Badini, Susanna Federici, Eleonora Galli, 
  Giovanna Grazioli e Guido Panseri, alla presenza del preside Alessandro Gullo.
  
  Il bottone tricolore siglato "CB" č stato ideato in occasione della 
  realizzazione delle presenti pagine web.
Per il logo storico del Liceo Berchet cliccate qui: presentazione logo 2000